PEPE NERO
OTTIMO SU OGNI PIETANZA
PEPE NERO
OTTIMO SU OGNI PIETANZA

#CONSAPEVOLEZZA
Che cosa è il PEPE NERO?
Cosa valorizza?


#CONSAPEVOLEZZA
Che cosa è il PEPE NERO?
Cosa valorizza?

SAPEVI CHE…?
SAPEVI CHE…?

PROPRIETÀ
NUTRIZIONALI
di cui acidi grassi saturi
di cui zuccheri
1.4 g
0.6 g
#CONSAPEVOLEZZA
Aggiungi
ai tuoi piatti
un pizzico
di piacere con
il Pepe Nero
firmato Italpepe.
PROPRIETÀ
NUTRIZIONALI
GRASSI: 3.3 g
di cui acidi grassi saturi: 1.4 g
CARBOIDRATI: 64 g
di cui zuccheri: 0.6 g
PROTEINE: 10 g
SALE: 0.05 g
Ottimo su ogni pietanza !
#CONSAPEVOLEZZA
Aggiungi
ai tuoi piatti
un pizzico
di piacere con
il Pepe Nero
firmato Italpepe.
AROMA E GUSTO
Piccante, ma con piacevoli note fruttate.
“Il pepe è uno dei prodotti più affascinanti: vale la pena conoscere tutte le varietà e tutte le provenienze, per poter scoprire e assaporare ogni singola sfumatura che ognuno di questi riesce a regalarci. Una volta che si è travolti da questo affascinante vortice, ci si accorge che il pepe non si aggiunge solo alla pasta, alla carne e al pesce. Io ho cominciato ad approfondire questo mondo gustando un caffè con il pepe e il cioccolato. Ora mi diverto ad aggiungere il giusto pepe ad ogni pietanza e a creare i miei blend personali.”
Alessandro G.

AROMA E GUSTO
Piccante, ma con piacevoli note fruttate.
“Il pepe è uno dei prodotti più affascinanti: vale la pena conoscere tutte le varietà e tutte le provenienze, per poter scoprire e assaporare ogni singola sfumatura che ognuno di questi riesce a regalarci. Una volta che si è travolti da questo affascinante vortice, ci si accorge che il pepe non si aggiunge solo alla pasta, alla carne e al pesce. Io ho cominciato ad approfondire questo mondo gustando un caffè con il pepe e il cioccolato. Ora mi diverto ad aggiungere il giusto pepe ad ogni pietanza e a creare i miei blend personali.”
Alessandro G.
Scopri le RICETTE...
CACIO E PEPE AL PROFUMO DI MARE
INGREDIENTI x4 persone:
- 750 g di Gambero Rosso di Mazara
- 250 g di fettuccine
- 2 lime
- ½ scalogno
- 1 spicchio d’aglio
- ½ carota
- 1 bicchiere di vino bianco
- 170 g di Pecorino Romano Dop
- 2 cucchiai di pepe nero
- Sedano q.b
- Prezzemolo q.b.
- Sale q.b
- Olio extra vergine di oliva
PROCEDIMENTO:
- Iniziamo sgusciando i gamberi: conserva gli scarti e pratica un’incisione sul dorso per eliminare il budellino nero. Metti tutti i gamberi in una ciotola, condiscili con olio, prezzemolo, succo di lime e buccia di lime grattugiata e un pizzico di sale. Copri la ciotola e lascia marinare i gamberi per almeno 30 minuti.
- Ora prepariamo il soffritto: puliamo e tritiamo la carota, lo scalogno, il sedano e il prezzemolo. Aggiungiamo l’aglio in camicia e lasciamo rosolare il tutto in una padella con dell’olio extra vergine d’oliva.
- Aggiungiamo al soffritto gli scarti dei gamberi e lasciamo rosolare anche essi per altri 6 minuti, avendo cura di girarli continuamente. Sfuma con il vino, lascialo evaporare e poi aggiungi circa un litro di acqua calda. Sistema di sale e aggiungi un po’ di pepe. Lascialo sobbollire per circa quaranta minuti e poi filtra il tutto.
- Portate a ebollizione l’acqua in un tegame. Usate circa la metà dell’acqua che usate di solito per cuocere la pasta, in modo che presenterà una maggiore concentrazione di amido. Quando bollirà salatela a piacere e tuffateci dentro la pasta.
- Grattugia il Pecorino Romano Dop e aggiungi il pepe nero macinato al momento, per consentirgli di sprigionare tutto il suo profumo pungente. Aggiungete un mestolo d’acqua di cottura e mescolate il tutto con una frusta. Dovete ottenere una crema senza grumi.
- In una padella fai scaldare un po’ del fumetto di pesce ottenuto. Unisci i gamberi lasciati marinare e fai insaporire per qualche secondo.
- Scola gli spaghetti al dente e aggiungili a al fumetto spadellando. Terminate la cottura della pasta, aggiungendo il fumetto se necessario. Prima di unire la crema di Pecorino, mescolatela ponendo la ciotola sopra il vapore del tegame per portare la temperatura della crema ad una temperatura simile al quella della pasta. Spegnete il fuoco della padella degli spaghetti e versarvi sopra la crema di Pecorino.
- Mentre versate la crema girate continuamente gli spaghetti e saltate la pasta. Disponete gli spaghetti su un piatto da portata e decorateli con una spolverata di pepe, con la scorza di lime e con due foglioline di menta. Consumateli subito per gustare tutta la loro cremosità.
TAGGATECI NELLE VOSTRE RICETTE!
PASTA ALLA CARBONARA
INGREDIENTI x4 persone:
- 320 g di spaghetti
- 300 g di guanciale stagionato
- 6 tuorli
- 50 g di pecorino romano DOP Buccia Nera grattugiato
- Pepe nero Italpepe
- Sale Italpepe
PROCEDIMENTO:
- Eliminate la cotenna dal guanciale e tagliatelo a cubetti.
- Successivamente mettetelo a rosolare in una padella. Non aggiungete olio, perché il guanciale rilascerà il grasso durante la cottura. Una volta che avrà preso colore, spegnete il fuoco e tenete da parte il grasso in eccesso.
- Dividete i tuorli dagli albumi e metteteli in primi in una ciotola in metallo. Aggiungente il grasso e sbattete il tutto.
- Portate a bollore una pentola d’acqua, appoggiate la ciotola sul bordo e continuate a sbattere i tuorli a bagnomaria.
- Aggiungete il pecorino e continuate a mescolare. Toglietela dal fuoco e, se vi accorgete che la salsa è troppo densa, aggiungete qualche cucchiaio di acqua fredda allo scopo di ottenere un composto cremoso.
- Fate cuocere gli spaghetti in acqua bollente non troppo salata. Scolateli al dente e fateli ripassare due minuti nel guanciale.
- Togliete la padella dal fuoco, aggiungete i tuorli e il pepe nero ed amalgamate tutto molto bene.
- Impiattate e decorate i piatti con del pecorino e del pepe nero.
PROVENIENZA E CURIOSITÀ
PROVENIENZA
Originario dell’India.
CURIOSITÀ
Originario dell’India, sbarcò nel mondo occidentale circa duecentomila anni fa, incontrando l’incondizionato favore di gastronomi e medici. I suoi grani insaporiscono e danno gusto ai piatti delle cucine di tutto il mondo. Il pepe ha da sempre ha avvicinato infatti mondi e culture: il suo alto pregio, il suo essere stata per tantissimi anni merce di scambio, spinse alla ricerca di nuove vie commerciali verso l’oriente.
Oggi è la spezia più diffusa nella tradizione culinaria europea, ai tempi dell’Impero Romano divenne sinonimo di ricchezza e una importante merce di scambio. Era talmente rara e preziosa tanto che sembra che i Visigoti chiesero enormi quantità di pepe per rinunciare alla conquista di Roma.
Scopri le RICETTE...
CACIO E PEPE AL PROFUMO DI MARE
INGREDIENTI x4 persone:
- 750 g di Gambero Rosso di Mazara
- 250 g di fettuccine
- 2 lime
- ½ scalogno
- 1 spicchio d’aglio
- ½ carota
- 1 bicchiere di vino bianco
- 170 g di Pecorino Romano Dop
- 2 cucchiai di pepe nero
- Sedano q.b
- Prezzemolo q.b.
- Sale q.b
- Olio extra vergine di oliva
PROCEDIMENTO:
- Iniziamo sgusciando i gamberi: conserva gli scarti e pratica un’incisione sul dorso per eliminare il budellino nero. Metti tutti i gamberi in una ciotola, condiscili con olio, prezzemolo, succo di lime e buccia di lime grattugiata e un pizzico di sale. Copri la ciotola e lascia marinare i gamberi per almeno 30 minuti.
- Ora prepariamo il soffritto: puliamo e tritiamo la carota, lo scalogno, il sedano e il prezzemolo. Aggiungiamo l’aglio in camicia e lasciamo rosolare il tutto in una padella con dell’olio extra vergine d’oliva.
- Aggiungiamo al soffritto gli scarti dei gamberi e lasciamo rosolare anche essi per altri 6 minuti, avendo cura di girarli continuamente. Sfuma con il vino, lascialo evaporare e poi aggiungi circa un litro di acqua calda. Sistema di sale e aggiungi un po’ di pepe. Lascialo sobbollire per circa quaranta minuti e poi filtra il tutto.
- Portate a ebollizione l’acqua in un tegame. Usate circa la metà dell’acqua che usate di solito per cuocere la pasta, in modo che presenterà una maggiore concentrazione di amido. Quando bollirà salatela a piacere e tuffateci dentro la pasta.
- Grattugia il Pecorino Romano Dop e aggiungi il pepe nero macinato al momento, per consentirgli di sprigionare tutto il suo profumo pungente. Aggiungete un mestolo d’acqua di cottura e mescolate il tutto con una frusta. Dovete ottenere una crema senza grumi.
- In una padella fai scaldare un po’ del fumetto di pesce ottenuto. Unisci i gamberi lasciati marinare e fai insaporire per qualche secondo.
- Scola gli spaghetti al dente e aggiungili a al fumetto spadellando. Terminate la cottura della pasta, aggiungendo il fumetto se necessario. Prima di unire la crema di Pecorino, mescolatela ponendo la ciotola sopra il vapore del tegame per portare la temperatura della crema ad una temperatura simile al quella della pasta. Spegnete il fuoco della padella degli spaghetti e versarvi sopra la crema di Pecorino.
- Mentre versate la crema girate continuamente gli spaghetti e saltate la pasta. Disponete gli spaghetti su un piatto da portata e decorateli con una spolverata di pepe, con la scorza di lime e con due foglioline di menta. Consumateli subito per gustare tutta la loro cremosità.
TAGGATECI NELLE VOSTRE RICETTE!
CREMA DI SEMI DI CANAPA
INGREDIENTI x4 persone:
- 320 g di spaghetti
- 300 g di guanciale stagionato
- 6 tuorli
- 50 g di pecorino romano DOP Buccia Nera grattugiato
- Pepe nero Italpepe
- Sale Italpepe
PROCEDIMENTO:
- Eliminate la cotenna dal guanciale e tagliatelo a cubetti.
- Successivamente mettetelo a rosolare in una padella. Non aggiungete olio, perché il guanciale rilascerà il grasso durante la cottura. Una volta che avrà preso colore, spegnete il fuoco e tenete da parte il grasso in eccesso.
- Dividete i tuorli dagli albumi e metteteli in primi in una ciotola in metallo. Aggiungente il grasso e sbattete il tutto.
- Portate a bollore una pentola d’acqua, appoggiate la ciotola sul bordo e continuate a sbattere i tuorli a bagnomaria.
- Aggiungete il pecorino e continuate a mescolare. Toglietela dal fuoco e, se vi accorgete che la salsa è troppo densa, aggiungete qualche cucchiaio di acqua fredda allo scopo di ottenere un composto cremoso.
- Fate cuocere gli spaghetti in acqua bollente non troppo salata. Scolateli al dente e fateli ripassare due minuti nel guanciale.
- Togliete la padella dal fuoco, aggiungete i tuorli e il pepe nero ed amalgamate tutto molto bene.
- Impiattate e decorate i piatti con del pecorino e del pepe nero.
PROVENIENZA E CURIOSITÀ
PROVENIENZA
Originario dell’India.
CURIOSITÀ
Originario dell’India, sbarcò nel mondo occidentale circa duecentomila anni fa, incontrando l’incondizionato favore di gastronomi e medici. I suoi grani insaporiscono e danno gusto ai piatti delle cucine di tutto il mondo. Il pepe ha da sempre ha avvicinato infatti mondi e culture: il suo alto pregio, il suo essere stata per tantissimi anni merce di scambio, spinse alla ricerca di nuove vie commerciali verso l’oriente.
Oggi è la spezia più diffusa nella tradizione culinaria europea, ai tempi dell’Impero Romano divenne sinonimo di ricchezza e una importante merce di scambio. Era talmente rara e preziosa tanto che sembra che i Visigoti chiesero enormi quantità di pepe per rinunciare alla conquista di Roma.